Emergenza rifiuti, riunione in Prefettura. Inviata una lettera al Presidente della Regione

Siracusa – I problemi di conferimento dei rifiuti alla discarica Grotte San Giorgio in contrada Coda Volpe a Lentini, sono stati questo pomeriggio al centro dell’incontro che si è tenuto in Prefettura. Insieme al prefetto i 21 sindaci della provincia di Siracusa. Al termine dell’incontro è stata redatta una lettera, che è stata inviata al Presidente della Regione, all’Assessore regionale ai Rifiuti e alla Sicula Trasporti. Per il comune di Siracusa era presente l’assessore Coppa che al termine dell’incontro, ha precisato “che grazie all’intervento del Prefetto Gradone, è stato scongiurato il pericolo di dare una linea preferenziale al Comune di Catania per lo smaltimento, così come richiesto dal sindaco Enzo Bianco. “In ogni caso ha ancora detto l’assessore Coppa, che buona parte dei comuni del siracusano erano riusciti nella giornata di ieri a smaltire quasi il 70% dei rifiuti. Al Prefetto è stato altresì chiesto di consentire ai comuni che non hanno potuto conferire i rifiuti ieri di poterlo fare oggi e da domani la priorità ai comuni del siracusano per almeno l’80%.
Questo il testo della lettera:
Al Presidente della Regione
All’Assessore regionale ai Rifiuti
Alla Sicula Trasporti
“I Sindaci della provincia riunitisi in prefettura denunciano lo stato di emergenza igienico-sanitaria per la perdurante impossibilità di conferire con regolarità presso la discarica di Lentini a causa della decisione del governo regionale di consentire a moltissimi altri enti siciliani di smaltire i propri rifiuti presso la discarica gestita da Sicula trasporti.
I Sindaci diffidano da subito il governo regionale ed il gestore della discarica in relazione ai danni ambientali occorsi alle comunità a causa di tale stato di emergenza.
I Sindaci chiedono al governo e al gestore della discarica di consentire immediatamente ai comuni della provincia di Siracusa di poter smaltire la totalità dei propri rifiuti presso la discarica di Lentini.
I Sindaci chiedono alla Regione e al gestore della Sicula Trasporti di conoscere lo stato dei conferimenti dei comuni autorizzati e sulla base di questo stabilire e pianificare con estrema urgenza un piano razionale di contingentamento degli smaltimenti, senza pressioni ed ingerenze da parte di alcuni territori a discapito di altri, al fine di alleviare lo stato emergenziale.Dopo aver superato lo stato emergenziale, i Sindaci pretendono che siano valutate soluzioni alternative, a partire dall’impiantistica locale esistente e in attesa da anni di autorizzazione regionale”.