Floridia, “aumento” di casi Covid, il sindaco dispone la chiusura delle scuole


FLORIDIA – Il sindaco di Floridia, Marco Carianni con un’ordinanza ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado della città fino al 31 gennaio. Ad oggi sono 146 gli attuali positivi nel territorio comunale, nessuno ospedalizzato, oltre a 38 contatti in isolamento fiduciario in attesa dell’esito dei tamponi. Si tratta di un positivo meno di ieri.
Il primo cittadino, attraverso un videomessaggio social, dichiara: “Stamattina ho sentito il direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asp dott. Ugo Mazzilli perché la situazione dei contagi che abbiamo registrato stamane ci ha un po’ resi perplessi e un po’ preoccupati, perché da circa due settimane noi registriamo un trend che va verso l’aumento del numero dei positivi. Sono diverse le segnalazioni che quotidianamente mi vengono fatte dai genitori che sono intimoriti dal fattore scuola cioè della didattica in presenza. Insieme al dott. Mazzilli facendo un’analisi di quello che è il dato epidemiologico della nostra città a suggerirmi la chiusura di ogni ordine e grado fino al 31 gennaio 2021. L’asso temporale che coincide con l’ultima settimana di zona rossa. Se il presidente della Regione Nello Musumeci dovesse riconfermare la zona rossa, probabilmente anche noi saremo costretti a prolungare gli effetti dell’ordinanza che ho appena adottato fino a quando non si disporrà il superamento della zona rossa”.
“Sono molto dispiaciuto – aggiunge il sindaco Carianni – perché sicuramente da una parte adottiamo un provvedimento che implica una maggiore sicurezza e anche una maggiore serenità da parte dei genitori che hanno i bambini con la didattica in presenza. Dall’altra parte sono convinto che chiudere le scuole sia sempre un atto triste perché fa sì che i bambini non vivano un momento della loro vita che è fondamentale sia per la loro formazione umana, sia per la loro formazione intellettuale. Ho temporeggiato e stamattina è arrivata la richiesta dell’Asp di disporre in via cautelativa la didattica in presenza. Ho previsto una deroga che stabilisce la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione sociale degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali”.