Floridia, circa 2000 persone hanno partecipato ai funerali di Sebastiano Sortino
FLORIDIA – Non ci sono parole per descrivere la commozione e l’emozione che regnava oggi pomeriggio all’interno della Chiesa Madre dove si sono svolti in funerali di Sebastiano Sortino ucciso sabato. Omicidio che vede coinvolti tre ragazzi floridiani. Alla S. Messa celebrata dall’Arcivescovo di Siracusa Salvatore Pappalardo, erano presente il Prefetto, il Sindaco di Floridia e i vertici delle forze dell’ordine della provincia di Siracusa. Erano presenti anche le associazioni dell’antiracket e il presidente onorario del FAI Tano Grasso.
La Chiesa era gremita di cittadini che hanno dimostrato il loro affetto stringendosi attorno alla famiglia Sortino. Come detto da molte persone fuori la Chiesa Sebastiano Sortino era un uomo perbene e onesto e un grande lavoratore.
Nella sua omelia l’Arcivescovo Pappalardo rivolgendosi alla famiglia e ai presenti ha detto: “Ritengo che in questo momento dobbiamo lasciarci guidare dalla parola del Signore più che dai nostri sentimenti, sentimenti di viva partecipazione al dolore dei familiari. Sentimenti di grande commozione per il modo come questo nostro fratello è stato strappato alla vita. Altri sentimenti dobbiamo viverli alla luce della parola del Signore e del mistero che stiamo celebrando. Tutte le volti noi discepoli dei Signore ci troviamo a celebrare l’Eucarestia celebriamo la morte di Cristo quella morte che ha vinto il male e che ha meritato a tutti gli uomini la vita. Cristo è morto in croce. Ma a motivo della sua morte in croce gli uomini tutti possiamo avere il perdono di Dio è la vita nuova. L’Eucarestia è il mistero della morte e della resurrezione del Signore. Abbiamo la certezza che i nostri fratelli defunti – aggiunge l’arcivescovo Pappalardo – si compie il mistero di Cristo: morto e risorto. Questo nostro fratello è stato associato alla morte di Cristo. Ma Cristo è risorto glorioso e noi con la fede nel Signore con la certezza che ci viene proprio da Cristo risorto proclamiamo la vita. Dobbiamo vivere la nostra esistenza di ogni giorno alla luce della parola del Signore, soprattutto, di quella che è stata la vita di Cristo. Noi tutti oggi partecipiamo al lutto cittadino a questa disgrazia che ha colpito una famiglia. Ma non lasciamoci vincere dai sentimenti meno buoni, ma piuttosto eleviamo il nostro spirito mediante la nostra preghiera fiduciosa al Signore della Vita perché accolga questo nostro fratello nella gioia del paradiso”.
Al termine della celebrazione all’uscita della Chiesa Madre è stata accolta da un un applauso da parte dei cittadini floridiani che hanno partecipato in religioso silenzio la messa funebre.