Floridia, convegno sull’economia siciliana, presente la deputata nazionale Renata Polverini


FLORIDIA – “La Sicilia detiene un triste primato: la diseguaglianza, misurata in termini di concentrazione del reddito, è più elevata rispetto alle altre regioni del Sud”. Parte da un dato negativo l’intervento della vicepresidente della Commissione Lavoro della Camera, Renata Polverini, ospite al convegno Voltiamo Pagina – Aiutiamo l’economia siciliana a crescere.
“Le informazioni pubblicate dall’Istat nel rapporto annuale per il 2017 non devono scoraggiare i neo amministratori che da qui a breve guideranno alcuni Comuni siciliani” – continua, aggiungendo – “anche alla luce dell’ultima incapacità dimostrata dalla Regione Sicilia sulla non riuscita della certificazione di spesa delle risorse europee”.
“Gli amministratori locali – dichiara Polverini – devono necessariamente fare gioco di squadra tra loro e con il governatore regionale affinché in Sicilia possano convogliare i fondi europei utili agli investimenti. Solo attraverso gli investimenti sia pubblici che privati si può dare una smossa alla mancanza di impiego, in particolare tra i giovani e le donne”.
Ad aprire i lavori è stato il sindacalista Renzo Spada il quale ha dichiarato: “Raccogliere quanti più stimoli possibili, non con la presunzione di trovare facili soluzioni perché è doveroso essere realisti e non perdere il contatto con la realtà pur conservando fiducia e speranza in una rinascita quanto prima realizzabile, e siamo qui oggi per ricercare, attraverso la voce degli ospiti che interverranno, spunti e nuove opportunità per voltare pagina. La Sicilia è ormai da troppo tempo relegata ai margini dell’economia italiana è anche vero che una presa di coscienza critica degli ostacoli che sono presenti nel nostro territorio é doverosa per cercare di trovare gli spunti giusti per la ripresa di una regione che ha molto da offrire e ha il diritto di non essere abbandonata a se stessa. Spero che ognuno di noi porti a casa l’impegno di elaborare quanto emerso oggi e contribuire con i propri mezzi alla promozione del rilancio dell’economia del nostro territorio e che al prossimo punto della situazione e in un futuro non troppo lontano possiamo riconfrontarci sui passi avanti fatti a partire da oggi”.