Politica

Floridia, Festa dell’Ascensione rinviata. Polemica tra maggioranza e opposizione

FLORIDIA – E’ stato convocato per giovedì 10 maggio il consiglio comunale di Floridia per l’approvazione del bilancio di previsione 2018. Intanto divampa la polemica politica a colpi di post sui social in merito al rinvio della Festa dell’Ascensione che si doveva tenere dall’11 al 13 maggio e che prevedeva il concerto di Giusy Ferreri. La mancata approvazione del bilancio ha costretto l’Amministrazione Comunale a rinviare a fine mese la festa principale del paese.

Il Movimento Cinque Stelle ribadisce che la colpa del rinvio della Festa dell’Ascensione è della maggioranza. “Non è certamente colpa dell’ art. 71 se la festa dell’Ascensione dovesse essere spostata di qualche settimana. E non è certamente colpa dell’opposizione, – dichiarano i penta stellati -come sostiene l’assessore Tata visto che come ha dichiarato lo stesso in commissione , giusto verbale n. 2 del 24/04/2018, qualora il bilancio di previsione 2018 non fosse stato approvato in tempo, avrebbe provveduto a regolarizzare privatamente la spesa. Quindi dove sarebbe il problema dell’articolo 71?. Se non sono nemmeno capaci di farsi due semplici conti sulle date è soltanto colpa di questa amministrazione e dell’assessore Tata che, probabilmente mal consigliato da qualcuno, ha pensato bene che la cosa pubblica potesse essere trattata come una faccenda tra amici al bar. Stupisce in tutto questo, il silenzio assoluto del Sindaco Limoli che, se forse non l’ha capito ed è bene che qualcuno glielo spieghi – aggiungono -, è il responsabile principale di tutta questa incresciosa situazione. Qualcuno lo svegli e lo avverta che non può lasciare il Comune di Floridia nelle mani di un assessore che con le sue “uscite” sta mettendo in imbarazzo una comunità intera. Diversamente qualora sia convinto della bontà dell’operato del suo assessore (tanto paga lui che problema c’è?) si assuma le proprie responsabilità e, visti i poteri che gli sono conferiti dalla carica che ricopre, autorizzi personalmente la manifestazione dell’Ascensione. Di fronte a questa ennesima sceneggiata gli altri componenti della giunta non dicono nulla? Ad esempio, il vice sindaco Burgio, uomo di spessore politico, non ha nulla da dire su questa vicenda? Se questa cosa fosse successa nella passata consiliatura sarebbe rimasto così in silenzio o in consiglio comunale avremmo visto i fuochi d’artificio? Ma veramente credete che i cittadini siano così sprovveduti da non capire che siete nel marasma più totale e state ridicolizzando una città intera?”.

In serata si registra l’intervento del primo cittadino Gianni Limoli che dichiara: “Floridia rientra fra quei paesi virtuosi che è riuscito in tempo a completare il bilancio di previsione strumento importantissimo per il nostro paese. Questo bilancio di previsione ha coinciso con la Festa dell’Ascensione ed è nato un problema con i rappresentanti dell’opposizione. I rappresentanti dell’opposizione hanno parlato di avvalersi dell’art. 71 del regolamento di contabilità che da la possibilità di presentare un emendamento anche l’ultimo giorno e servirsi dei tre giorni per portarlo ai revisori ed avere il parere. Questo sta a significare che prendendo i tre giorni utili, utilizzeranno i giorni 11 ma anche del lunedì(14)e martedì (15) prossimi. Quindi salterà l’ascensione perché non possiamo deliberare le spese che riguardano la nostra ascensione. Comprendo un’opposizione – aggiunge Limoli – che parla di problemi del nostro paese, lo posso capire, consentire, anche se non dovrebbero mai passare perché viene da un’opposizione che ha mal governato negli anni passati. L’Ascensione interessa tutto il paese, interessa la maggioranza, interessa l’opposizione, interessa i cittadini, interessa i nostri commercianti, interessa la nostra vita qui a Floridia. Nove consiglieri comunali non si avvarranno dell’Art.71. Gli altri sette (opposizione n.d.r.) non hanno dato risposta. Il non rispondere significa che si sarebbero serviti e si possono servire di questo art. 71. Non avrei mai pensato una cosa del genere perché si tratta della nostra festa, delle nostre tradizioni che a mio giudizio vengono tradite. Il rinvio della Festa dell’Ascensione colpisce tutti in particolar modo me e la mia maggioranza”.


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