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Floridia, Primavera Floridiana ha presentato un’interrogazione sull’installazione di un’antenna di telefonia mobile

 

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FLORIDIA – Continuano le polemiche per la nuova installazione di un’antenna di telefonia mobile nel territorio floridiano a pochi passi delle abitazioni e di una scuola. Nei giorni scorsi si è svolto un sit-in davanti al palazzo comunale organizzato dai cittadini per chiedere al sindaco di intervenire per bloccare i lavori di installazione di questa antenna.

Sulla vicenda sono intervenuti i consiglieri comunali di primavera floridiana e Floridia Viva con una interrogazione inviata al primo cittadino e al consiglio comunale. I consiglieri comunali chiedono di sapere “se nella costruenda istallazione del sistema di antenna trasmittente installato sul traliccio sito nelle vicinanze del Plesso Fava il Sindaco ha avuto la preoccupazione di verificare i parametri caratteristici (direttività, guadagno, diagramma di radiazione, EIRP, ed ERP) della costruenda antenna cosicché da avere una completa descrizione delle prestazioni dell’antenna in fase di istallazione. Se il Sindaco ha avuto la preoccupazione di verificare l’ampiezza del lobo principale (HPBW) ovvero il lobo che contiene la direzione di massima irradiazione e di tutti gli altri lobi secondari? Se il Sindaco ha avuto la preoccupazione di informarsi che gli impianti di telecomunicazione usano diversi tipi di collegamento in base al tipo di servizio che devono fornire ovvero la costruenda antenna fornisce un sistema tipo broadcasting – si legge nell’interrogazione – , tipo punto-punto, o collegamenti ad accesso multiplo? Se il Sindaco ha avuto la preoccupazione di informarsi sulla banda di frequenza assegnata al costruendo sistema di telecomunicazione e del tipo di segnale trasmesso. Se il Sindaco ha verificato se vengono rispettati i limiti di esposizione ai CEM per la popolazione italiana come indicato dal D.M.N° 381/1998? Se il Sindaco ha applicato, nel rilascio della concessione, la Legge quadro N.°36 del 22 Febbraio 2001che costituisce il riferimento normativo nazionale principale nella specifica materia che definisce i limiti di esposizione e i valori di attenzione per la protezione dagli effetti a breve e a lungo termine e gli obbiettivi di qualità per la progressiva minimizzazione dell’esposizione; Se il Sindaco è a conoscenza della sopracitata Legge che attribuisce specifiche competenze alle Regioni, alle Provincie e ai Comuni in materia autorizzativa; Se il Sindaco è a conoscenza del D.P.C.M. del 8 Luglio 2003 nel quale si definiscono numericamente i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità per le diverse tipologie di sorgenti CEM; Se il Sindaco, ritenuto che ha dichiarato di non essere a conoscenza dell’installazione dell’antenna, sa che le amministrazioni locali sono le titolari del rilascio delle autorizzazioni per la definizione di una procedura che consenta ai soggetti richiedenti di ricevere l’autorizzazione in tempi certi indicati in massimo 90 giorni dalla presentazione della domanda; Se il Sindaco è a conoscenza del Decreto ARTA del 21 Febbraio 2007 e il suo allegato tecnico che attribuisce alle Amministrazioni locali sia la disciplina dell’insediamento degli impianti e del risanamento che l’obbligo di detenere un elenco degli operatori dei servizi di telecomunicazione e diffusione radiotelevisiva che operano sul loro territorio; Se il Sindaco è ha conoscenza di tutto ciò perché è stata rilasciata la concessione predetta”.

Salvatore Pappalardo

 

 

 


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