Francofonte, arrestato ventiduenne per estorsione ai danni di un coetaneo


FRANCOFONTE – È stato arrestato nella flagranza del reato per estorsione ed appropriazione indebita il ventiduenne Emanuele Bellissimo e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Secondo quanto ricostruito dai militari, un coetaneo avrebbe asportato dalla sua campagna due buste di arance, e per questo il Bellissimo lo avrebbe cercato chiedendogli trenta euro per il maltolto. Ceduti i trenta euro, il primo immaginava che fosse conclusa lì la vicenda. Ricontattato però con la richiesta di ulteriori trenta euro, ha iniziato a pensare che gli fosse costata troppo la bravata.
La stessa sera i due si sarebbero nuovamente incontrati, casualmente, nella piazza principale di Francofonte e la richiesta dei trenta euro sarebbe stata reiterata dal Bellissimo. Il giovane, a corto di denaro, avrebbe risposto di non poterlo accontentare e da lì sarebbe nata una colluttazione che lo ha messo in fuga, facendogli però perdere, dopo la caduta, il telefono cellulare, intascato dal ventiduenne.
“Se rivuoi il tuo cellulare devi darmi trenta euro”, sarebbe stata la nuova richiesta del Bellissimo. A questo punto, trovatosi con le spalle al muro, il coetaneo si è rivolto ai carabinieri della Stazione di Francofonte. Ascoltata la storia, i carabinieri hanno deciso di assisterlo nell’incontro e di documentare la cessione di denaro necessaria a riottenere il proprio telefono cellulare. Occasione dell’arresto del ventiduenne.
(foto di repertorio)