Il CPIA di Siracusa organizza un seminario su “il Patto formativo individuale: valorizzazione del patrimonio culturale e professionale della persona”
Siracusa – Il CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) di Siracusa, organizza un Seminario su “Il Patto Formativo Individuale: Valorizzazione del patrimonio culturale e professionale della persona”. Il Seminario si svolgerà nei giorni 26/27/28 maggio 2016 presso l’Aula Magna dell’IISS “F. Insolera”- via Modica, 66 – Siracusa dalle ore 08:30 alle ore 18:00. I relatori saranno il Prof. Emilio Porcaro, Dirigente Scolastico del CPIA Metropolitano di Bologna e presidente della Rete RIDAP (Rete nazionale dei CPIA) ed il Prof. Orazio Colosio, Dirigente Scolastico del CPIA di Treviso e vice presidente della Rete RIDAP. L’incontro con i mezzi di informazione è previsto giorno 26 maggio 2016, alle ore 10:00, presso l’Aula Magna dell’IISS “F. Insolera”, via Modica 66. Al Seminario parteciperanno i dirigenti, i docenti componenti la Commissione Plenaria dei percorsi di II livello (ex serali) degli Istituti Superiori della Provincia ed i docenti del CPIA di Siracusa. Sono state invitate a partecipare le autorità: l’Assessore Regionale alla P.I. dott. Bruno Marziano, il Prefetto di Siracusa dott. Gradone, il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale Ing. Lutri, il Sindaco di Siracusa dott. Garozzo, il Coordinatore Nazionale Gruppo P.A.I.DE.I.A. dott. Amelio, la Deputata alla Camera avv.ssa Amoddio, il Dirigente dell’USR dott.ssa Altomonte, il Dirigente dell’USP dott.ssa Criscione, l’Ispettore Tecnico Regionale dott.ssa Palumbo, il Dirigente vicario dell’USP dott.ssa Liotta, l’Ass. alla Pubblica Istruzione del Comune di Siracusa dott.ssa Troia, il Commissario Straordinario del CPIA dott. Fazzino, tenuto conto della portata innovativa propria di questa nuova Istituzione scolastica statale. L’obiettivo del Seminario è verificare il funzionamento di uno strumento innovativo e fondamentale del CPIA: “il Patto Formativo Individuale”. La didattica rivolta agli adulti prevede, infatti, il riconoscimento di crediti formali, non formali ed informali per valorizzare il patrimonio di competenze acquisite dalla persona lungo tutto l’arco della vita, tramite il conseguimento di un titolo di studio riconosciuto.
