Incontro Rfi-Assessorato regionale alle infrastrutture, dichiarazione dell’On. Zappulla

Sull’incontro che si è svolto ieri a Palermo tra RFi-Trenitalia e assessorato regionale alle infrastrutture, si registra l’intervento dell’On. Pippo Zappulla. “Dall’incontro di ieri a Palermo tra Rfi – Trenitalia e Assessorato Regionale alle Infrastrutture e Trasporti arrivano – se confermate – notizie deludenti se non addirittura provocatorie. La novità rivoluzionaria, infatti – dichiara l’On. Zappulla -, che sarebbe emersa è quella che la interruzione della tratta già prevista per il 12 giugno è stata spostata al 20 sempre di giugno con la conferma dei circa 90 giorni di lavori. La richiesta, quindi, di spostare in avanti nel calendario l’interruzione, evitando di bloccare la tratta proprio durante il periodo estivo, non sarebbe stata presa in considerazione. Davvero un risultato entusiasmante. Si aggiunge un’altra novità da esaltazione pura: le due società, con un gesto di commovente generosità, garantiscono per il periodo di sospensione il servizio di trasporto in bus sostitutivo. Dobbiamo quindi gioire perché nel caso era ipotizzabile che i passeggeri andassero a piedi. Ma per carità! La si smetta di prendere in giro mezza Sicilia. La verità è che il risultato è stato deludente se non proprio provocatorio. Che i lavori di ammodernamento e velocizzazione vanno realizzati non è stato mai messo in discussione da nessuno: è infatti patrimonio rivendicativo storico dell’intero territorio quello di conquistare importanti investimenti proprio sulla tratta Siracusa-Catania e nell’intero Suddest della Sicilia. Rammento che la richiesta fondamentale era, e a mio avviso rimane, quella del raddoppio del binario vera soluzione strutturale. Ma in assenza delle risorse necessarie, intervenire in modo serio per una forte velocizzazione va salutato comunque come un fatto di estremo rilievo. Le questioni poste erano e rimangono, quindi, in buona sostanza due: l’informazione puntuale e preventiva al territorio e, soprattutto, realizzare i lavori evitando il periodo estivo. Come è facilmente verificabile entrambe sono state clamorosamente e gravemente disattese. Continuo pertanto a chiedere l’intervento urgente del Governo nazionale e del ministro Del Rio (interrogazione già presentata da circa 20 giorni) che solleciterò oggi stesso perché intervenga autorevolmente su Rfi e Trenitalia. Un risultato deludente che conferma, a dispetto delle dichiarazioni irriguardose – incomprensibilmente nervose e offensive – palesemente inadeguate -prosegue il deputato siracusano – , del Presidente del Consiglio comunale, che lo stesso consesso cittadino aperto già convocato per lunedì andava mantenuto. Perché prima dell’incontro regionale, magari con un documento unitario, a Rfi E Trenitalia venisse consegnata la posizione e le richieste del territorio, senza essere costretti a inseguire decisioni già assunte e conferme formalizzate. Un errore politico evidente, dunque, di cui – secondo consuetudine – si dovrebbe dare conto e ragione all’intero territorio”.