SIRACUSA – Immenso Excel Pride. Grande cuore del beniamino della Golia s.r.l, che rompe i pronostici del Premio At Talaq, handicap discendente per anziani impegnati sui veloci 1100 metri della pista sabbia. Come da manuale, Giuseppe Cannarella guadagna la leadership già dalle prime battute. Lungo la piegata, poi, ingrana una marcia in più, per strappare un paio di lunghezze agli avversari che, fino a quel momento, non lo avevano mai impensierirlo. Da lì, però. ci prova timidamente Piccolo Bazar , buona la sua prestazione con la regia di Daniele Scalora, ma è tutto vanificato. I due vengono respinti e arginati al posto d’onore dal coriaceo allievo di Enzo Cutrale. Prova a non perdere, intanto, il contatto con i primi Laer Oilè Oilè, che però deve accontentarsi della medaglia di bronzo. Due interessanti handicap divisi per distanza ed età, hanno guarnito il convegno. Il Premio Glory And Ivory, per i 3 anni, ha registrato il ritorno al successo di Glaka. Condotta da Carmelo Zappulla, si mantiene nelle retrovie per i 1400 metri della pista piccola e, richiesta a maggiore impegno sul finire di gara, approfitta di un ottimo varco per sorprendere gli attesi Mister Django e Lux in Arcana. Dopo un testa a testa vibrante con Gold Fish, Ora Zulu, va a segno invece nel Premio Alan Ford. Sfrutta, probabilmente, la perizia molto più bassa rispetto al diretto avversario il fantino Salvo Giarratana, per stampare sul palo il topweight dello schieramento. Si ritorna con il galoppo siracusano nel pomeriggio di sabato 18.
Salvatore Pappalardo