Noto, rapina a bar tabacchi, in carcere trentasettenne sospettato


NOTO – Nel corso della serata dell’11 agosto a Noto, i carabinieri di Noto e Pachino in un’operazione congiunta hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto il trentasettenne pachinese A.F.. È sospettato di essere il responsabile della rapina a un bar tabacchi nel centro della città barocca.
Secondo quanto ricostruito dai militari, un uomo era entrato nel bar tabacchi all’ingresso del centro storico netino e, sotto la minaccia di una pistola, avrebbe costretto il titolare dell’esercizio commerciale a consegnargli l’incasso della giornata, quantificabile in circa 500 euro, per poi darsi alla fuga attraverso le vie che portano fuori città.
I carabinieri, raccolte le testimonianze e visionato il sistema di videosorveglianza, hanno provveduto a far stilare un identikit del sospettato e, quindi, a identificarlo compiutamente. Immediatamente partite le ricerche, queste si sono concluse solo in tarda serata: l’uomo, infatti, era riuscito a far perdere le sue tracce.
Secondo quanto reso noto dai carabinieri, il trentasettenne portava ancora con sé la pistola con la quale avrebbe costretto il titolare dell’esercizio commerciale a farsi consegnare l’incasso, con 15 colpi nel caricatore, tutto posto sotto sequestro.
Accompagnato in caserma, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di rapina aggravata e, dopo le formalità di rito, è stato tradotto nel carcere di Cavadonna a disposizione dell’Autorità giudiziaria aretusea. Al termine dell’udienza di convalida, avvenuta il 14 agosto, il competente Gip ha inteso applicare nei confronti dell’indagato la misura cautelare in carcere.