Noto, si è conclusa la manifestazione DocumentariaNoto 2016
NOTO – Una vera e propria serata finale quella a cui abbiamo assistito domenica, 20 novembre, al Teatro Comunale di Noto “Tina Di Lorenzo”, con DocumentariaNoto 2016 che ha riservato importanti annunci, sorprese e l’immancabile arrivederci al prossimo anno. Il Festival di documentari ideato e proposto dal Collettivo Artistico FrameOff di Noto, insieme con il Comune di Noto e la fattiva collaborazione dell’Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo, del C.U.M.O., della Fondazione Teatro “Tina Di Lorenzo” e del Cinecircolo Cinema di Quartiere, ha chiuso la IV edizione con un bilancio decisamente positivo.
Per raccontare al meglio l’ultima serata, che ha visto la proiezione dei due film in concorso, “The Black sheep” e “Goodbye darling”, preceduti ai Bassi di Palazzo Ducezio dalle Visioni Fuori Concorso, “Lupen. Romanzo di un ladro reale” e “Wide blue delivery”, dobbiamo partire dalla fine e cioè dai verdetti della Giuria, della Direzione Artistica, della Scuola e del Pubblico, alla presenza del Sindaco Corrado Bonfanti, del Presidente del CdA del CUMO Antonello Capodicasa, che hanno consegnato i premi ai vincitori presenti, e del Dirigente dell’Istituto Matteo Raeli di Noto Concetto Veneziano. Ospite l’Assessore Regionale all’Istruzione e formazione professionale On. Bruno Marziano che ha annunciato, già ad inizio serata, la partecipazione attiva del suo Assessorato nella prossima edizione istituendo un Premio rivolto al documentario che meglio racconterà il mondo della scuola e della formazione.
La Giuria, composta da Luca Scivoletto, Presidente, Chiara Zanini, Giuseppe Consales, Valentina Pellitteri e Alessandro De Filippo, dal palco del Teatro hanno annunciato le proprie scelte e dato le motivazioni:
Miglior Regia :The Black sheep di Antonio Martino: “Per il lucido controllo della regìa, nel contesto conflittuale e imprevedibile della crisi libica. Per la consapevolezza autoriale nell’approfondimento progressivo delle scelte del protagonista”.
Miglior Montaggio: Goodbye Darling, I’m Off To Fight di Simone Manetti: “Per la capacità di costruire una narrazione coesa, dal forte impatto emotivo, attraverso un flusso di immagini che integra sequenze registrate in momenti diversi della vita della protagonista”.
Miglior Fotografia: Goodbye Darling, I’m Off To Fight di Simone Manetti