“Pioggia oleosa”, vertici Isab-Goi incontrano i sindaci di Priolo e Melilli
SIRACUSA – Sia il sindaco di Priolo Gargallo, Pippo Gianni, ieri l’altro, che il sindaco di Melilli, Peppe Carta, stamani, hanno incontrato nei rispettivi palazzi municipali i vertici di Isab-Goi Energy per affrontare la questione della cosiddetta “pioggia oleosa” ricaduta, lo scorso 26 agosto, in alcune zone abitate limitrofe allo stabilimento.
L’evento presumibilmente scaturito dall’impianto U100 della raffineria Isab Sud, motivato in un comunicato dell’azienda con il “rilascio in atmosfera di una miscela di vapore acqueo e idrocarburi, per una durata di circa 2 minuti” a seguito della “corretta attivazione delle valvole di sicurezza dell’unità“, ha interessato la frazione melillese Città Giardino (vedi foto di copertina) e le località siracusane Belvedere e Tremmilia. La Procura di Siracusa ha subito aperto un fascicolo.
Nel frattempo, il sindaco di Priolo ha reso noto che ieri l’altro, ai “gestori degli stabilimenti” e al “responsabile delle relazioni esterne Isab“, ha chiesto “chiarimenti su quanto accaduto negli ultimi giorni, sulle cause dei frequenti disservizi che si sono verificati nella zona industriale e sulle azioni che l’azienda porrà in essere per evitare il ripetersi di tali eventi“. “Toccato nuovamente il tema delle comunicazioni – ha aggiunto Gianni – e ribadita la necessità di avere informazioni tempestive e dettagliate sugli eventi, così da poter dare immediata comunicazione ai cittadini ed attivare quanto previsto dalla normativa, a tutela della popolazione”.
Oggi è stato il turno del sindaco di Melilli, il quale ha ricevuto il “direttore generale” dell’azienda, ribadendo in premessa che “numerose sono state le segnalazioni da parte di cittadini e imprenditori sulla correlazione di danni, a mezzi o strutture, verificate contestualmente all’evento“.
Dal rappresentante dello stabilimento Isab-Goi Energy, Carta avrebbe ottenuto “piena disponibilità in merito ad un accertato ristoro del danno causato dall’anomalia verificatasi il 26 agosto, mettendo a disposizione dei richiedenti un indirizzo di posta elettronica – segnalazioni@isab.it – dove poter inviare documentazione attestante i danni ricevuti“.
“Inoltre – aggiunge Peppe Carta – l’Azienda si è impegnata ad un’azione di mitigazione e ricaduta sociale per la frazione melillese di Città Giardino e Belvedere, il quartiere alle porte di Siracusa, che rappresentano le aree più colpite“.