Priolo, “sradicano” cassaforte nell’ex sede Cogema: tre arrestati
PRIOLO GARGALLO – Nel corso della giornata di ieri, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato tre catanesi, Michele Gangemi di 28 anni, Pasquale Licandro di 24 anni, entrambi pregiudicati, e L.P., autotrasportatore incensurato di 28 anni, per l’ipotesi di reato di tentato furto aggravato.
I tre si sarebbero introdotti all’interno dei locali della società “Cogema”, con sede in contrada Biggemi, ormai dismessa, e, dopo aver danneggiato gli infissi di alcuni locali adibiti ad uffici, avrebbero tentato di trafugare un caricabatteria professionale e una cassaforte del tipo “a muro”.
La cassaforte sarebbe stata sradicata dalla sede originaria e danneggiata, nel tentativo di aprirla, per mezzo di alcuni tubi in ferro reperiti in loco, presumibilmente nella speranza di trovarvi all’interno denaro o altri valori, ma i tre sono stati sorpresi e arrestati in flagranza di reato dai carabinieri di Priolo.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre i tre catanesi sono stati condotti ai locali della stazione di Priolo per le formalità di rito. L’autorità giudiziaria di Siracusa ha disposto per i due pregiudicati la detenzione nel carcere di Cavadonna in attesa di rito direttissimo, mentre la remissione in libertà per il 28enne incensurato, non ravvisando l’esigenza dell’applicazione di misure cautelari nei suoi confronti.