Salvataggi della Guardia Costiera al Plemmirio e al largo di San Lorenzo


SIRACUSA – La Capitaneria di Porto di Siracusa durante la giornata è intervenuta in varie di attività di salvataggio di bagnanti. I militari della Guardia Costiera di turno in sala operativa, nel momento in cui riceveva gli allarmi, attivava il il dispositivo di soccorso in mare e inviava sul posto le motovedette Guardia Costiera per prestare soccorso alle persone rimaste in mare in difficoltà.
Tra le principali operazioni di salvataggio il soccorso a tre bagnanti in difficoltà segnalati da alcune persone che, dalla riva nella località “Costa Bianca” all’interno della zona “C” dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, notavano quest’ultimi fare cenno di richiesta di aiuto. In zona sopraggiungeva la motovedetta CP 764, di rientro da un’altra operazione di soccorso, il cui equipaggio traeva in salvo le tre persone malcapitate per poi sbarcarli in sicurezza nel Porto di Siracusa. In zona mare e vento da sud forza 3.
L’altra operazione di soccorso ha visto coinvolto un natante con tre persone a bordo rimasto in balia del mare in peggioramento nella zona antistante la località balneare di “San Lorenzo” nel comune di Noto. L’unità è stata intercettata da un’imbarcazione a vela in transito e poi all’arrivo dell’unità della Guardia Costiera è stata portata in sicurezza a terra.
Si segnala altresì l’operazione di ricerca di un presunto sub disperso in località “Cala Bernardo” e di un bambino di quattro anni del quale si erano perse le tracce sulla spiaggia di Fontane Bianche e fortunatamente ritrovato poco dopo dal genitore. Quest’ultime operazioni sono state condotte con l’ausilio a terra di uomini della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.