Siracusa, bomba carta in via dei Mille, Granata: “Chiari segnali riorganizzazione cosche, serve rompere ogni omertà”


SIRACUSA – “Sono certo che questa serie di attentati a esercizi e attività commerciali della nostra città rappresenti un segnale non sottovalutato da parte degli organismi preposti, anche perché sono convinto che possa rappresentare un serio rischio per la città qualora si iniziasse a cedere alle intimidazioni e alla paura. Sono chiari segnali di riorganizzazione cittadina delle cosche mafiose che vanno stroncati sul nascere per evitare che si possa tornare a tristi stagioni che la nostra Siracusa ha già vissuto”. Queste la parole di allarme di Fabio Granata, esponente provinciale del movimento Diventerà bellissima, già vicepresidente della commissione nazionale Antimafia, a seguito di quanto avvenuto nella notte nel capoluogo aretuseo.
Nella notte infatti si è registrata l’esplosione di un’altra bomba carta, a Siracusa, contro un esercizio commerciale, in questa caso una panineria in via dei Mille, in Ortigia (vedi articolo). Al momento sono al vaglio degli investigatori varie piste, e non è esclusa quella del racket.
Granata, che è stato garante del Comitato per Nello Musumeci di Siracusa, aggiunge: “Lanciamo un appello ai commercianti e agli imprenditori affinché denuncino senza se e senza ma gli autori di richieste estorsive e di minacce per le attività. Siamo al loro fianco anche attraverso i sostegni previsti dalle legge Regionali sulle vittime del racket. Ma serve denunciare immediatamente e rompere ogni omertà e timore”.