Siracusa, Comitato “Scuole sicure” chiede un tavolo prefettizio sui “massimali” di studenti per istituto
SIRACUSA – “Il 12 settembre prossimo, secondo il calendario scolastico della Regione siciliana, anche gli alunni siracusani inizieranno a tornare in classe, ma, in presenza di criticità strutturali nella maggior parte degli edifici scolastici del territorio, ben pochi sembrano gli interventi avviati dagli enti locali di competenza per risolverle o attenuarne il rischio”. Così il Comitato “Scuole sicure” di Siracusa, oltre a denunciare ritardi e presunte omissioni nella programmazione di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione e in particolare di prevenzione antisismica, rende noto di aver inoltrato al Prefetto di Siracusa istanza formale per la convocazione di un tavolo tecnico dedicato all’Edilizia scolastica, attorno al quale chiamare a raccolta tutte le istituzioni, i Vigili del fuoco e le dirigenze scolastiche di ogni ordine e grado.
“La preoccupazione – si legge nella richiesta inoltrata dal presidente del Comitato, Angelo Troia alla Prefettura – riguarda in particolar modo il Comune di Siracusa e i risvolti dell’applicazione della determina dirigenziale n. 45 del 01.03.2019, in cui si parla di massimali di popolazione scolastica per ciascun istituto”.
“Non vorremmo – spiega Troia – che in assenza di spazio, per reperire aule, si utilizzassero impropriamente locali non destinati a tale funzione. Vigileremo affinché la programmazione diventi un efficace e lungimirante strumento di prevenzione”.
(Nella foto di repertorio: prefettura di Siracusa)