Siracusa, confiscati beni a esponente del clan “Bottaro-Attanasio”


SIRACUSA – La Direzione investigativa antimafia ha dato esecuzione a un decreto di confisca di beni emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catania nei confronti di un 44enne pluripregiudicato siracusano, ritenuto legato al clan mafioso “Bottaro-Attanasio”.
Il provvedimento ablativo ha interessato beni per un valore complessivo di oltre mezzo milione di euro consistenti in un compendio aziendale operante nel settore della commercializzazione di carni, autoveicoli, conti correnti e rapporti finanziari.
L’uomo, fin da minorenne, ha ricevuto condanne per diversi reati contro la persona e contro l’ordine pubblico. In particolare, è stato già condannato in via definitiva nel 2008 nell’ambito dell’operazione “Lybra” e per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nell’ambito dell’operazione “Hawk”, nonché destinatario di custodia cautelare in ordine al reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
L’odierna confisca scaturisce da complessi e articolati accertamenti patrimoniali svolti dalla Dia e delegati dalla Direzione distrettuale antimafia etnea che hanno permesso di individuare il complesso dei beni riconducibili al pregiudicato siracusano in relazione al suo profilo criminale. Il Tribunale di Catania ha anche disposto l’applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per tre anni.
(Foto di repertorio)