Siracusa, gli alunni di nove istituti comprensivi per un giorno si sono trasformati in ricercatori
SIRACUSA – Gli alunni di nove istituti comprensivi siracusani si sono trasformati per una intera mattinata in piccoli ricercatori e biologi, tra microscopi e giochi educativi nella suggestiva ed esclusiva location della spiaggetta Maniace, ai piedi della fortezza federiciana direttamente affacciata nel blu del mare di Ortigia. L’attività è infatti inserita in questi giorni tra quelle previste nel progetto di educazione ambientale “Delfini Guardiani del mare di Siracusa”, dedicato agli alunni di terza e quarta elementare, che si sono dati appuntamento nella sede dell’Area Marina Protetta Plemmirio.
I bambini guidati dai biologi di Marevivo hanno dato vita ad un vero e proprio laboratorio didattico e sono stati trasformati in piccoli ricercatori, con il compito di monitorare l’ambiente costiero e le “pozze di marea” seguendo il metodo scientifico e imparando a riconoscere e classificare il materiale spiaggiato. Una giornata all’insegna del gioco, per imparare divertendosi a conoscere il mare ed i suoi organismi e anche a difenderli da tutto ciò che li minaccia. Dopo avere discusso e approfondito il concetto di biodiversità, è stato illustrato ai piccoli, futuri, Delfini Guardiani lo “ zaino del piccolo ricercatore” e l’attività didattica prevista. Le scuole si sono alternate nello svolgimento di due attività: la prima è stata realizzata allestendo come un laboratorio didattico la Spiaggetta Maniace. Nel dettaglio, gli alunni sono stati invitati a utilizzare “il metodo dei quadrati” per effettuare veri e propri campionamenti, classificando e registrando il materiale naturale e artificiale ritrovato sulla battigia, sia sulla parte sabbiosa che presso le pozze di scogliera.
La seconda attività nella sala “Ferruzza-Romano” del Consorzio Plemmirio ha previsto la proiezione di due video per spiegare ai piccoli ricercatori gli organismi marini presenti nel mare del Plemmirio . Molta curiosità ha destato la visualizzazione al microscopio biologico e allo stereomicroscopio di alcuni reperti di alghe e Posidonia, nonché gli organismi contenuti all’interno della “scatola del mare”.
La prossima attività, in collaborazione peraltro con la locale Capitaneria di Porto, prevede una passeggiata interattiva per le vie del centro storico di Ortigia con svariate tappe: dai pescivendoli del folcloristico mercato di via De Benedictis all’incontro con i pescatori della piccola pesca artigianale dell’area marina protetta Plemmirio, allo scopo di imparare il delicato connubio tra tradizione e sostenibilità. La Giornata prevede anche l’incontro e l’interazione con il personale della Capitaneria di Porto di Siracusa che riceverà i piccoli Delfini Guardiani al Foro Italico, nell’area dei Mezzi Nautici della Guardia Costiera, per fare la loro conoscenza.
(foto repertorio)