Siracusa in corteo per “lavoro e dignità”, sindacati e associazioni datoriali sfilano insieme
SIRACUSA – “Lavoro & Dignità“. Questo il titolo della manifestazione promossa da Cgil, Cisl e Uil, che si è tenuta stamattina a Siracusa. Oltre un migliaio i partecipanti, tra cui anche molti sindaci della provincia di Siracusa e alcuni parlamentari.
In occasione della presentazione dell’iniziativa, i tre segretari generali dei sindacati, Roberto Alosi, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò, avevano parlato di “una manifestazione per il territorio e non contro il territorio attraverso un’alleanza politica e sociale dopo una grande crisi che ha interessato tutti i settori: ognuno dei quali ha pagato e sta pagando tanto, per cui tutti insieme vogliamo rimettere in marcia il territorio”.
In piazza, al fianco dei sindacati, anche le associazioni datoriali, come Confindustria Siracusa, rappresentata dal presidente Diego Bivona. “Inedito? No – ci ha detto Bivona sul corteo che ha messo insieme categorie del mondo del lavoro spesso agli antipodi – perché di fronte alle grandi emergenze, tutte le forze sociali e di rappresentanza non si dividono ma si uniscono. Le diversità devono rappresentare una ricchezza per tutti”.
Bivona ha commentato anche la vicenda del depuratore consortile Ias di Priolo Gargallo, che ha visto ieri nell’assemblea dei soci l’intesa su un piano da presentare alla Procura per scongiurare il rischio che il sequestro preventivo (operazione “No fly”) diventi definitivo. “La soluzione trovata, grazie alla disponibilità dei privati, era l’unica possibile – ci ha riferito il presidente di Confindustria Siracusa – Bisognava dare una risposta alla Procura entro il 15 aprile per evitare una chiusura che avrebbe potuto avere drammatiche ripercussioni sui lavoratori dell’intera zona industriale”.
Il corteo, partendo da piazzale Marconi, ha raggiunto piazza Archimede dove si sono tenuti i comizi conclusivi.
Ecco il video servizio con le interviste.