Siracusa – “L’Irsap, ufficio periferico di Siracusa, non ha alcuna prerogativa di legge in materia di trattamento pensionistico. Purtroppo la legge non consente all’Istituto regionale sviluppo attività produttive di accogliere l’istanza del dipendente che chiede di essere posto anticipatamente in quiescenza secondo le previsioni pre-Fornero”. Lo afferma il dott. Dario Castrovinci, dirigente responsabile dell’ufficio periferico Irsap di Siracusa in relazione all’istanza pubblicamente rappresentata da un dipendente.
“L’ultima legge finanziaria della Regione Siciliana, nella parte in cui consente il pensionamento anticipato con i criteri “pre-Fornero”, si applica ai soli dipendenti regionali, non a quelli dell’Irsap”, prosegue Castrovinci. “L’istanza del nostro dipendente, come già avvenuto con altre analoghe, si deve dunque ritenere non accoglibile, essendo l’Irsap un ente autonomo, sottoposto a vigilanza e controllo della Regione Siciliana, i cui impiegati afferiscono al trattamento Inpdap, oggi confluito nella gestione Inps”.
“La Regione Siciliana invece, ha un suo distinto fondo pensionistico dal quale vengono erogati i trattamenti ai propri dipendenti in quiescenza. Pertanto allo stato non ci sono i presupposti di legge per accogliere l’istanza del dipendente”