Siracusa, la Polizia traccia un bilancio sulla prima parte dell’estate: ecco i numeri


SIRACUSA – Dall’inizio dell’estate, delicato periodo vacanziero e di forte presenza di turisti nel territorio siracusano, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli sul territorio per contrastare in particolare reati predatori, spaccio di stupefacenti, abusivismo commerciale, illeciti amministrativi e immigrazione irregolare. Il bilancio sulla “Estate sicura 2019” è stato tracciato stamani, nella sala “Aparo” della Questura di Siracusa, in una conferenza stampa tenuta alla presenza del capo della Squadra mobile, Rosa Alba Stramandino e dal dirigente delle Volanti, Francesco Bandiera.
A tal fine, sono stati predisposti mirati servizi di vigilanza e controllo, anche lungo le coste, con l’implemento di ulteriori equipaggi automontati, motomontati e con l’impiego delle moto d’acqua (nella foto di copertina), sia per salvaguardare i beni dei siracusani fuori città per le vacanze, sia per garantire maggiore sicurezza a tutti coloro che hanno scelto Siracusa e le sue bellissime località balneari come meta turistica.
È stato reso noto che, dal mese di giugno ad oggi, la Polizia di Stato ha identificato 2.509 persone, effettuato 156 posti di controllo, controllato 3.673 veicoli (con e senza sistemi elettronici), elevato 96 sanzioni amministrative anche per violazione del Codice della navigazione, ritirato 12 documenti (patenti e carte di circolazione) e sequestrato 37 mezzi. Sono stati, inoltre, effettuati 1.768 controlli a persone sottoposte a limitazioni della libertà personale e sono state sequestrate 32 armi, alcune di queste con relativo munizionamento, da parte degli uffici investigativi.
Come detto, particolare attenzione è stata rivolta al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che continua ad essere largamente diffuso, oltre che sul territorio nazionale, anche in questa provincia, che come noto desta un crescente allarme sociale e un forte senso di insicurezza nei cittadini.
In quest’ottica, il questore di Siracusa, Gabriella Ioppolo (nella foto all’interno) ha diramato apposite ordinanze di servizio a tutti gli Uffici operativi della Polizia di Stato del capoluogo e distaccati per una più incisiva azione di contrasto e repressione allo spaccio ed al consumo di droghe, in particolar modo nei fine settimana e nelle zone della movida siracusana, anche al fine di prevenire sinistri stradali causati dalla guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
In tale contesto, negli ultimi mesi nel capoluogo aretuseo sono stati sequestrati dalla Polizia di Stato oltre 3 chilogrammi di hashish, 125 grammi di cocaina, 260 grammi di marijuana ed alcune piante di cannabis, anche a conclusione di puntuali servizi nelle cosiddette piazze di spaccio.
Nell’ambito di una strategia di prevenzione generale e sicurezza sono stati, altresì, implementati i controlli amministrativi contro l’abusivismo commerciale e nei locali ed esercizi pubblici, al fine di salvaguardare l’incolumità e la salute dei fruitori garantendo il rispetto delle leggi che regolamentano l’agibilità dei locali di intrattenimento e la somministrazioni di alimenti e bevande.
In particolare sono state controllate 34 attività commerciali ed elevate 9 sanzioni amministrative per un totale di 15.465 euro, sono stati esperiti accertamenti su 6 strutture ricettive e sono state denunciate due persone per omessa comunicazione dei propri alloggiati. A seguito da tali verifiche 995 strutture ricettive hanno chiesto il rilascio delle credenziali per l’accesso al portale “Alloggiati Web” per la necessaria, e obbligatoria ex art. 109 Tulps, comunicazione all’Autorità di pubblica sicurezza della presenza degli ospiti. Inoltre, sono stati controllati 3 esercizi commerciali di compro oro, 4 centri scommesse (sanzionando uno dei titolari per delle irregolarità) e 4 locali di intrattenimento danzante (riscontrando alcune irregolarità per le quali sono state emesse le relative sanzioni amministrative).
Anche per il contrasto all’immigrazione irregolare sono stati pianificati straordinari servizi di controllo con la presenza di personale dell’Upgsp, della Digos, dell’Ufficio immigrazione e del Gabinetto provinciale della Polizia scientifica. Nel corso di tali attività sono state individuate delle aree cittadine utilizzate come zone di stazionamento e bivacco di extracomunitari e a seguito dei relativi accertamenti sono state emanati, in ossequio alle disposizioni del Tui recentemente innovato dal cosiddetto “Decreto Sicurezza”, 50 provvedimenti di espulsione di soggetti irregolari, con contestuale ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni, 17 espulsioni con provvedimento del Questore di trattenimento presso un centro per i rimpatri, 2 espulsioni con accompagnamento coatto alla frontiera e 3 espulsioni con partenza volontaria.
Nell’ambito del decoro urbano, per contrastare fenomeni antisociali e di inciviltà lesivi del ‘buon vivere’, particolarmente diffusi in determinati luoghi del centro storico cittadino, sono stati implementati i controlli e adottati i nuovi strumenti previsti nel già citato “Decreto Sicurezza”, quali il Dacur, cosiddetto Daspo urbano (l’ordine di allontanamento da alcune zone della città), la limitazione alla vendita di alcolici, il reato di accattonaggio, la nuova disciplina sui parcheggiatori abusivi. Negli ultimi tre mesi sono stati emessi dal Questore di Siracusa 9 avvisi orali, avanzate 4 proposte di sorveglianza speciale e 2 Dacur.