Siracusa, l’arcivescovo all’Arenella dopo “Apollo”. Consegnate le firme per l’istituzione della parrocchia Maria Assunta
SIRACUSA – Una visita simbolica per dimostrare la vicinanza dell’Arcidiocesi ai residenti di contrada Arenella dopo gli ultimi drammatici eventi meteorologici, che hanno causato ingenti danni e gravi disagi. L’arcivescovo di Siracusa, monsignor Francesco Lomanto ha raccolto l’invito del comitato Pro Arenella, recandosi questa mattina nella zona balneare a sud di Siracusa e, più precisamente, nel piazzale della nuova “farmacia del mare”.
Presenti anche Sergio Imbrò e Biagio Bellassi, rispettivamente assessore e dirigente della protezione civile di Siracusa, il delegato di quartiere Giovanni Di Lorenzo e alcuni dei volontari che hanno operato senza soluzione di continuità durante e dopo i giorni del ciclone “Apollo” per aiutare la popolazione e per liberare dall’acqua la zona, ponendo fine all’isolamento di interi nuclei familiari.
Dopo averli ringraziati per il loro impegno, il presule ha recitato insieme ai presenti la preghiera del Padre nostro, benedicendo poi la piccola assemblea spontanea. L’occasione è stata utile anche per la consegna delle firme raccolte qualche anno fa (quando era arcivescovo monsignor Salvatore Pappalardo) per chiedere l’istituzione della parrocchia Maria Assunta e la costruzione della relativa chiesa parrocchiale dove tenere le funzioni liturgiche anche nel periodo invernale.
Per il momento, infatti, all’interno del fabbricato di via Isole Marchesi, le sante messe vengono celebrate solo nel periodo estivo, il sabato sera nei mesi di luglio e agosto. A presiederle è don Camillo Messina (presente anche lui stamattina), parroco di Maria Santissima mediatrice di tutte le grazie in contrada Penisola Maddalena. Sulla richiesta, l’arcivescovo non si è sbilanciato, promettendo comunque che la valuterà e che, se ci saranno tutti i requisiti, avvierà la relativa pratica.