Coronavirus in Sicilia, l’assessore regionale Razza: “Ci si aspettava aumento di contagi, non abbassare la guardia”
SIRACUSA – È di ieri sera la notizia relativa agli undici giovani risultati positivi al Covid-19 al rientro nel comune di Canicattini Bagni da Malta. In Sicilia, al 9 agosto, gli attuali positivi sono 420, con un incremento di 23 rispetto al giorno precedente.
Stamani l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza (nella foto di repertorio), in visita al Policlinico di Messina, si è riferito al quadro regionale: “Noi in questo momento in Sicilia stiamo ospitando decine di migliaia di turisti, lo stiamo facendo in condizioni di sicurezza, ci si aspettava un aumento dei contagi per la fase di post lockdown che prevedeva un aumento dei contagi. C’è una gestione profonda della sanità del territorio, l’aumento è dovuto anche all’azione di screening che li ha fatti crescere nel numero poiché, se da un positivo si fa una ricostruzione di tutti i contatti, ci sono più positivi anche se asintomatici. E questo lo dovrebbero fare tutte le regioni come la Sicilia, perché ci sarà più sicurezza per le fase di riapertura a settembre delle scuole e delle attività”.
“La sanità del territorio – ha proseguito Razza, ripreso da Ansa.it – ci permette di circoscrivere i focolai, di intervenire immediatamente. In questo momento la malattia si presenta in maniera diversa, c’è minore ricorso all’ospedalizzazione e alle terapie intensive. Ci sono però tante persone che sono positive anche se asintomatiche, quindi non si deve abbassare la guardia”.