FLORIDIA – Il ritrovamento della statua di Dioniso o Bacco ebbro avvenuta nel 1892 dall’archeologo Paolo Orsi in contrada Vignalonga che si trova nei magazzini del museo “Paolo Orsi” di Siracusa è stato oggetto di una interessante conferenza dell’archeologa Stefania Germenia che si è tenuta presso il centro storico culturale “Giuseppe Ierna”.
“L’archeologa nella sua conferenza ha parlato degli aspetti molteplici ed affascinanti della divinità di Dioniso – ha detto Giuseppina Martinez -, il cui culto trova origine nel Pantheon greco e che, storicamente, si trasforma fino all’avvento del Cristianesimo nell’impero romano”. Dagli studi fatti emerge anche che Floridia in passato oltre ad essere stato un borgo feudale è stata anche metà di origini preistoriche anche dai ritrovamenti fatti negli anni passati.
L’archeologa Stefania Germenia ci ha dichiarato: “E’ uno studio ancora a divenire ho dato solo semplicemente dalle suggestioni su quello che potrebbe essere ma che ovviamente ancora va supportato dal punto di vista scientifico. La valorizzazione perché? Perché è qualcosa che altrove si fa, perchè comunque Floridia è qualcosa di più,di diverso oltre che essere un borgo feudale. Ha una storia, una tradizione che appunto affonda le radici già in epoca preistorica perchè questi materiali furono rinvenuti a partire da Paolo Orsi e che hanno una loro valenza ovviamente in un contesto come il museo “Paolo Orsi” giacciono nei magazzini perchè dovendo avere dei criteri selettivi è chiaro che non possono avere la priorità su altri reperti o su altri contesti. Mentre in un contesto locale, in un contesto limitato andrebbero ad arricchire il patrimonio storico-culturale del luogo da cui vengono. E poi sarebbe un’operazione turistica, un’operazione di marketing perchè questo porterebbe ovviamente ad arricchire anche da questo punto di vista le motivazione per passare da Floridia, soffermarsi potere avere cognizione di cosa c’è nella piana di Floridia di cosa c’è stato già da epoca preistorica. Quindi basterebbe curare queste acquisizioni in qualche maniera dal punto di vista legale, non è mia competenza, ma immagino sia possibile perchè altrove si fa. E poi curarne scientifica per regalare questo alla cittadinanza”.
Salvatore Pappalardo