Regione, bilancio, Vinciullo: “Corte conti nazionale conferma correttezza lavoro della commissione”


SIRACUSA – La Corte dei conti nazionale, “in speciale composizione”, non avrebbe accolto le richieste formulate dal Procuratore generale di Palermo, relativamente alla bocciatura del Bilancio della Regione Siciliana. Lo riferisce il presidente della commissione Bilancio e Programmazione all’Ars, Vincenzo Vinciullo, dichiarandosi “particolarmente soddisfatto della decisione della Corte, che non aveva precedenti, in quanto viene riconosciuta la correttezza del lavoro svolto dalla commissione Bilancio, di cui mi onoro di essere il presidente”.
Vinciullo, che della legge di Bilancio regionale è stato relatore, prosegue: “È chiaro che tutti i denigratori, che, in questi mesi, a gran voce, avevano chiesto e sperato in un intervento tranciante da parte della Corte, sicuramente sono rimasti delusi ed ora dovranno fare silenzio. Il Bilancio della Regione, da quando sono presidente della commissione, registra un saldo positivo e le entrate sono maggiore rispetto alle uscite in quanto l’Accordo con lo Stato ha pure garantito l’arrivo di nuove risorse”.
Rivendica i possibili effetti positivi: “Dal 2018, grazie a questo Bilancio, scatterà l’azzeramento della maggiorazione Irap regionale e la diminuzione dell’addizionale Irpef dallo 0.50% allo 0.27%, aliquota che scomparirà completamente dal 1 gennaio 2018. Quindi – conclude Vinciullo – non posso non gioire per il riconoscimento ottenuto anche dalla Corte dei conti nazionale, dopo che anche quella regionale si era espressa favorevolmente”.