“Contestiamo le decisioni del governo regionale in materia di ricerche petrolifere ed estrazioni. “
E’ con una nota stampa che l’On. Musumeci, capogruppo all’ARS della Lista Musumeci, interviene sul decreto Sblocca-Italia e nello specifico sugli articoli che regolano le trivellazioni ricerche petrolifere marine e terrestri nel canale di Sicilia per : “Crocetta impugni immediatamente per incostituzionalità il decreto Sblocca-Italia e agisca affinchè l’Eni si impegni a porre fine ad ogni ormai fallimentare attività di raffinazione, che ha prodotto migliaia di morti, patologie e devastazione ambientale. Chiediamo l’avvio di un programma strategico di bonifiche e di rigenerazione industriale per Gela, Milazzo e Augusta, che salvaguardi l’occupazione, l’ambiente e la salute dei siciliani.” – continua Musumeci – “Il governo getti così la maschera sulla vera natura dell’accordo con Eni verso cui evidentemente si era impegnato ad autorizzare le trivelle per ottenere la rigenerazione verde della raffineria di Gela, e dimostra che Crocetta e il Pd sono totalmente succubi dei petrolieri.”