Siracusa, bomba carta contro il locale Hmora, che “riparte” subito


SIRACUSA – Un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere davanti all’ ingresso del locale “Hmora”, in via Tisia. L’attentato è avvenuto poco dopo le ore 5 di stamattina. La deflagrazione ha danneggiato ingresso e parte dell’arredamento. È in corso la stima dei danni. Sul posto la polizia che ha avviato le indagini. La pista accreditata è quella del racket.
A causa del boato una signora che abita nello stabile sopra il locale ha avuto un malore ed è stata trasferita per accertamenti in ospedale, poi dimessa. L’esplosione è stata avvertita in diverse zone della città.
Il locale è di Carlo Gradenigo, impegnato da anni nella tutela ambientale e personaggio noto nell’associazionismo. Il locale, dopo la pausa estiva, aveva riaperto da pochi giorni ed è punto di riferimento di tanti giovani. Per scelta del titolare, con post (“Hmora Ripartiamo, col botto!!!”) e hashtag (#Ripartiamo, vedi foto) lanciati sui social network in queste ore, stasera sarà regolarmente aperto.
Numerosi si susseguono gli attestati di solidarietà da parte dei principali esponenti delle istituzioni e della politica aretusea, dal primo cittadino, dal presidente del civico consesso e dalla deputazione nazionale e regionale, sostenendo la scelta della immediata riapertura.