Siracusa, Nuovo ospedale, commissione regionale Salute all’Asp: 160 milioni per un Dea di 2° livello
SIRACUSA – Una delegazione della commissione Salute dell’Ars, guidata dalla presidente Margherita La Rocca Ruvolo, si è riunita questa mattina nella sede dell’Asp di Siracusa per parlare del Nuovo ospedale di Siracusa. Primo passo quello di individuare l’area (restano quattro le “papabili”) su cui costruire il nuovo nosocomio che, stando alle intenzioni dichiarate stamani, sarà un Dea di II livello, mentre, come noto, nell’attuale rete ospedaliera regionale per il capoluogo aretuseo è previsto un Dea di I livello. Si è ribadito che a tal scopo ieri la Giunta regionale ha deciso di stanziare 20 milioni di euro in più, incrementando le risorse da 140 a 160 milioni. Ecco il video servizio con le interviste.
L’area della Pizzuta sembra vada verso la bocciatura definitiva perché non sarebbe adatta a una struttura sanitaria con le caratteristiche di un Dea di II livello, cioè un Dipartimento di emergenza-urgenza e accettazione con il più elevato livello assistenziale secondo la classificazione della rete ospedaliera regionale. Starà comunque al Consiglio comunale del capoluogo aretuseo decidere, anche sulla base delle indicazioni della super perizia dell’Asp.
Questa mattina presenti anche tutti i deputati regionali della provincia, da Stefano Zito che ha sollecitato l’incontro, a Giovanni Cafeo, Rossana Cannata, Giorgio Pasqua e Daniela Ternullo, oltre al sindaco di Siracusa, Francesco Italia e al sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, il quale ha posto con forza la problematica della recente chiusura del Pronto soccorso del “Trigona” per le carenze di organico. Ecco la video intervista al direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra, che riferisce di attendere, domani, l’esito dell’avviso regionale per il reclutamento di medici in pensione.