Solarino, comizio di fine mandato del sindaco Sebastiano Scorpo


SOLARINO – “Trecento mila euro di energia elettrica mai pagata,quattrocento mila di credito a favore di SAI 8 che difficilmente si potranno riscuotere, un incremento del valore dei terreni per la zona PIP per un importo in incremento totale di 500 mila euro,una villa comunale finanziata ma non attrezzata per giochi e per il verde”. Questi i punti salienti toccati dal sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo nella relazione alla città fatta in piazza Plebiscito.
Il primo cittadino ha passato in rassegna quanto fatto in questi 5 anni di mandato. “Ridurre le spese superflue per fronteggiare ai debiti ereditati – dichiara il sindaco -, ma anche per fronteggiare la mancanza di trasferimenti da parte di stato e regione che, nel confronto 2016 rispetto al 2011 si attesta ad oltre un milione di euro annui. Affitti e spese telefoniche in ribasso del 50%, energia elettrica al di sotto del 20% che si abbasserà fino al 50%, grazie al nuovo progetto di illuminazione pubblica a led. Adeguamento sismico e messa in sicurezza delle scuole, ripristino solai in tutti gli edifici scolastici, per un totale di quasi 1,3 milioni d euro”.
“Solarino Comune virtuoso grazie allo sforzo della città nella raccolta differenziata,risultato che anziché far aumentare le tariffe così come in tutti i comuni siciliani – conclude -, addirittura le porta al ribasso. Ritorno alla gestione pubblica del servizio idrico, nuova sede per i carabinieri. Forti interventi in materia di edilizia cimiteriale che ha permesso di evadere tutte le richieste chiuse nei cassetti comunali dal 2006, mettendo in moto una economia di circa 500 mila euro a vantaggio di piccole aziende artigianali.Installazione della Casa dell’acqua, per un risparmio diretto per i cittadini di circa 50 mila euro”. Infine un ringraziamento conclusivo Scorpo lo ha rivolto a tutta la squadra di governo avuta in questi 5 anni ed alla maggioranza politica che lo ha sostenuto in consiglio comunale.