Siracusa, affondamento nave “Mustafa Kan”, sul luogo i mezzi antinquinamento


SIRACUSA – Si è appreso solo in tarda mattinata dell’incidente occorso alla nave portarinfuse battente bandiera panamense, di un armatore turco, “Mustafa Kan“. Dalla notte la nave è in balia del mare a 22-23 miglia nautiche al largo della costa tra Avola e Siracusa, arrivando addirittura a capovolgersi nel primo pomeriggio.
Come abbiamo riportato, l’equipaggio, composto da sedici uomini, si era immediatamente messo in salvo grazie alle scialuppe, poi assistito da una motovedetta della Guardia costiera. Non sono ancora note le dinamiche per cui si sarebbe aperta la falla a poppa. La nave trasportava fertilizzante del tipo fosfato di monoammonio.
Nel corso della giornata sono intervenute diverse unità della Guardia costiera, da Siracusa, Pozzallo e Catania, supportate dal mezzo aereo, coordinati dalla Direzione marittima di Catania, e rimorchiatori da diversi porti siciliani, sia da Augusta che da Pozzallo e Messina.
Poche ore fa sono stati inviati nell’area tre mezzi della flotta Castalia, da parte del ministero dell’Ambiente, specializzati nell’antinquinamento da idrocarburi e pronti ad intervenire in caso di necessità. Sono ancora presenti sul luogo, per il monitoraggio del sempre più probabile inabissamento della nave.