Siracusa, il presidente Mattarella al Teatro greco nel giorno di Borsellino
SIRACUSA – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella è stato accolto ieri pomeriggio al Teatro greco dal presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, e dal sindaco di Siracusa e presidente dell’Inda, Francesco Italia. Il capo dello Stato ha poi rivolto un breve saluto al regista di “Coefore Eumenidi” di Eschilo, Davide Livermore e a una rappresentanza degli attori della compagnia che, lo scorso 3 luglio, ha aperto la 56ª stagione delle rappresentazioni classiche.
Ad accompagnare Mattarella durante il saluto al regista e agli attori, sono stati Marina Valensise, consigliere delegato della Fondazione Inda, e Antonio Calbi, sovrintendente dell’Inda. Subito dopo il capo dello Stato si è fermato brevemente con Valentina Corrao, allieva del secondo anno dell’Accademia d’arte del dramma antico (la scuola di teatro dell’Inda). Corrao è la nipote di Rita Borsellino ed è anche tra le attrici protagoniste di “Baccanti” di Euripide, con la regia di Carlus Padrissa della Fura dels Baus, in scena al Teatro greco dallo scorso 4 luglio e fino al 20 agosto, e della commedia “Le Nuvole”, che debutterà a Siracusa il 3 agosto con la regia di Antonio Calenda.
Il presidente Mattarella è poi stato accolto in teatro dal lungo applauso del pubblico del Teatro greco di Siracusa (vedi foto di copertina, di Franca Centaro). In teatro è stato poi osservato un minuto di silenzio per Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta che persero la vita della strage di via D’Amelio, il 19 luglio 1992. È quindi andato in scena “Coefore Eumenidi”, spettacolo che è in coproduzione con il Teatro nazionale di Genova.