Siracusa, “Le vie dei tesori”: anche la Capitaneria di porto tra i siti da visitare


SIRACUSA – Anche la Capitaneria di Porto di Siracusa sarà tra i siti che faranno parte dell’iniziativa “Le Vie dei Tesori“, il Festival che da dodici anni apre e racconta decine e decine di siti inediti a Palermo, trasformando la città in un unico museo diffuso, visitabile con un unico coupon.
A tal proposito, come ricorda la Capitaneria, si potranno visitare i luoghi che ospitarono la vecchia Stazione Marittima ferroviaria aretusea e conoscerne la storia nei suoi aspetti inediti: uno dei più antichi approdi del Mediterraneo meta di arrivi e partenze dalla storia millenaria.
La struttura, infatti, conserva ancora le tracce delle mitragliate tedesche che in numerose incursioni aeree, durante la seconda guerra mondiale, attaccarono il porto per distruggere idrovolanti all’ormeggio e la sede della Stazione Marittima ferroviaria nel tentativo di far venir meno un polo strategico per gli scambi nonché un porto base per le spedizioni militari oltremare.
Ma si tratta anche di un luogo legato anche a personaggi storici, come Elio Vittorini, nato a Siracusa e figlio di un ferroviere che prestò servizio in questa struttura, che tra queste mura trascorse la sua infanzia.
Le porte della Capitaneria rimarranno aperte alle visite guidate, condotte dai volontari della Onlus Le vie dei Tesori e da studenti impegnati in progetti di Alternanza scuola lavoro, nei prossimi sabati, 22 e 29 settembre, dalle ore 9.30 alle ore 12.30.