Siracusa, modifiche pista ciclabile via Von Platen, l’ex sindaco Garozzo: “Si configura un danno erariale”


SIRACUSA – L’amministrazione Italia, e segnatamente il sindaco e l’assessore competente, ha annunciato nel pomeriggio, con un videomessaggio social, l’intervento “correttivo” di rimozione di parte dei cordoli della pista ciclabile, appena creata in via Von Platen tra le polemiche generali (vedi foto di copertina, a lavori in corso). “Meglio tardi che mai”, è l’immediato commento a mezzo comunicato stampa dell’ex sindaco Giancarlo Garozzo, che aggiunge: “Qui si configura un danno all’erario delle casse comunali”.
“Interventi di questo tipo si mettono in atto soltanto dopo una fase sperimentale provvisoria – afferma Garozzo – per valutare l’impatto sul traffico veicolare e sulla sosta per i cittadini residenti nell’area interessata. E noi lo avevamo detto già nei giorni scorsi. Un iter ovvio e logico su una strada, via Von Platen, da sempre arteria percorsa da molte macchine e che ospita ancora la caserma dei Vigili del fuoco, quindi di mezzi di emergenza”.
“Oggi l’amministrazione cade nel ridicolo – prosegue – È vero che i progetti non li fanno né loro né la politica, ma la politica ha l’obbligo di vigilanza, di controllo e di verifica della fattibilità dei lavori. L’unica verità è che quei lavori non dovevano essere appaltati prima di una sperimentazione sul campo. Hanno fatto un appalto e ora tolgono i cordoli. Sono curioso di sapere che fine faranno e chi pagherà. Qui – sottolinea – si configura un danno all’erario delle casse comunali. È vero che il finanziamento è europeo, ma se non si completa l’opera bisogna intervenire con le casse proprie provocando problemi economici seri al Comune”.
“L’altro grande paradosso è aprire e mettere a disposizione gratuitamente il parcheggio di via Von Platen per gli abitanti della zona e non prevedere analogo provvedimento per chi risiede nella zona umbertina dove gli stessi disagi sono sotto gli occhi di tutti – aggiunge – Questa amministrazione sceglie tra cittadini di serie A e cittadini di serie B non concedendo, a questi ultimi, la possibilità di usufruire gratuitamente del parcheggio del molo sant’Antonio”.
“Auspichiamo veramente che la prossima amministrazione – conclude Garozzo, in corsa per il ritorno al Vermexio – tratti alla pari tutti i cittadini evitando di creare distinzioni che acuiscono soltanto un malessere sociale e allontanano i siracusani dalla Casa comunale”.