Carlentini, giornalista spintonato durante un concerto di piazza. Solidarietà da Assostampa e Gruppo cronisti


SIRACUSA – Le sezioni Assostampa e Gruppo cronisti siciliani-Unci di Siracusa esprimono “vicinanza e solidarietà al collega Nello La Fata, che durante le Festa patronale di Carlentini è stato spintonato a terra dall’organizzatore del concerto di chiusura“. Il settantenne lentinese, direttore della web tv La Notizia.tv, recentemente insignito del 2° Premio “Sicilia cronista” per i suoi reportage dal triangolo Lentini-Carlentini-Francofonte, sarebbe infatti “rimasto sul selciato parecchi minuti in preda a malore, senza che alcun addetto alla sicurezza o personale sanitario intervenisse per sincerarsi delle condizioni“.
“Lo scorso 23 agosto – si legge nel comunicato delle due associazioni di categoria – il giornalista lentinese stava riprendendo l’esibizione di una cover band in piazza, quando un uomo – riconosciuto come l’incaricato dalla Pro loco per conto del Comune – gli ha prima oscurato la visuale, e subito dopo lo ha spinto dalla scala del retropalco facendolo cadere a terra. L’aggressore si è pure impossessato del telefonino del collega, cercando di romperlo per cancellare le prove video dell’accaduto“.
“L’organizzatore del concerto conosceva bene il collega – si aggiunge – dal quale era stato anche video-intervistato nel novembre 2015 come nuovo direttore di una struttura culturale locale“.
“Il segretario provinciale di Assostampa-Fnsi, Prospero Dente, e il fiduciario del Gruppo cronisti-Unci di Siracusa, Massimo Ciccarello, assicurando al collega aggredito tutto il supporto necessario nell’instaurando procedimento penale – si legge ancora, tra l’altro, nel comunicato – hanno scritto al sindaco Giuseppe Stefio chiedendo l’immediata adozione di provvedimenti diretti a scindere le responsabilità dell’Amministrazione da quelle del delegato organizzatore di eventi del Comune, nonché di garantire la piena sicurezza dei giornalisti che coprono le cronache da Carlentini“.
[Aggiornamento] Pubblichiamo qui di seguito uno stralcio del comunicato di “precisazioni” della Pro loco Carlentini, pur non essendo pervenuto il comunicato alla nostra Redazione.
“Si sottolinea e si afferma che nessun incaricato della Pro loco ha spinto e/o tanto meno “aggredito” o “maltrattato” il sig. La Fata, circostanza questa, che può essere smentita dai tanti presenti sul luogo – si legge nella conclusione – I comunicati diramati dal sig. La Fata e dalle Associazioni di categoria su menzionate non raccontano la verità“, la quale verrebbe invece “perfettamente provata dal video prodotto dallo stesso La Fata“.