Novità Qualcomm per estendere i servizi 5G in Italia
Lo sviluppo del Sistema Paese passa anche e soprattutto dalle nuove tecnologie. Cloud e connessione veloce 5G sono le sfide che l’Italia dovrà vincere entro i prossimi 4 anni per restare al passo con la competitività globale.
La notizia che la piattaforma Qualcomm includerà i sistemi Modem-RF Snapdragon X65 e X62 5G per l’accesso wireless fisso anche in Italia è quindi degna di nota, perché impatterà su utente domestiche e business.
Vediamo in quale modo.
5G in Italia: quale è la situazione?
In Italia sono presenti 80 milioni di device mobili a fronte di 60 milioni di abitanti. Le persone sono abituate a svolgere ogni tipo di attività dallo smartphone e dai dispositivi connessi. Pensiamo alle attività ludiche e alla possibilità di intrattenersi su piattaforme video e di giocare online. Proprio il gioco ci permette di dare un’idea di quanto ultimamente l’implementazione della connessione abbia migliorato l’esperienza degli utenti.
Oggigiorno i migliori giochi PC gratis sono una nuova generazione rispetto a quelli di appena qualche anno fa e le innovazioni progrediscono a ritmo serrato. I giocatori hanno modo di sfruttare giochi di strategia, o sparatutto, in varie ambientazioni rese realistiche da un design sempre più accurato. Per non parlare della possibilità di partecipare a tornei, di sfidare gli amici e di costruire il proprio personaggio virtuale nel gioco. Senza una connessione stabile, veloce e diffusa tutte queste funzionalità risulterebbero molto meno performanti.
Lo stesso discorso vale per ogni tipo di servizio digitale: dalla Pubblica Amministrazione all’ambito privato.
Cosa è il 5G SA?
L’architettura 5G Stand Alone fa sì che la rete 5G sia completamente autonoma, ovvero senza bisogno di un’infrastruttura di supporto.
In pratica la procedura è semplificata nel 5G SA: lo smartphone si collega a una sola rete, mentre nel 5G NSA serve anche la rete 4G.
Cosa significa tutto questo? La connessione è più veloce e quindi la qualità del servizio è migliore. Inoltre, il device risparmia batteria dal momento che utilizza una sola rete per il dialogo.
Fastweb e Qualcomm Technologies nuovo passo verso la diffusione del 5G
Il progetto 5G, collegato a Internet diffuso e veloce, è prioritario rispetto ad altri interventi strutturali. I servizi digitali sono inaccessibili senza una connettività potenziata. Il che comporta un gap competitivo per le imprese italiane rispetto a quelle di altri Paesi tecnologicamente evoluti. Motivo per il quale si sta assistendo alla trasformazione digitale guidata dal principio del ‘Cloud First’ (vedi dati sul mercato del Cloud in Italia).
Negli ultimi anni si è molto lavorato per migliorare la situazione esistente: aumentare la copertura di rete e ampliare le reti di accesso pubblico (free Wi-Fi). In questa ottica è rilevante l’accordo fra Qualcomm Technologies e alcune compagnie di telecomunicazioni italiane, prima fra tutte Fastweb: l’intenzione è quella di commercializzare il 5G Stand Alone (SA) a onde millimetriche (mmWave) sulla piattaforma di accesso di Qualcomm Gen 2.
L’accordo prevede una fase di lancio già nel 2022 e lo scopo finale è quello di ampliare rapidamente la portata delle nuove funzionalità collegate alle rete 5G che, per la sola Fastweb, dovrebbe portare la propria offerta a circa 12 milioni di utenze (fra case e imprese) entro la fine del 2025.
Del resto il colosso statunitense non è nuovo a partnership con le aziende più innovative del Bel Paese: è di poco tempo fa la notizia della collaborazione con il marchio Ferrari per creare la prima supercar del futuro.
Mentre, tornando alla collaborazione in ambito telefonia e reti Internet, la modalità SA del 5G mmWave basato sui sistemi Modem-RF Snapdragon X65 e X62 5G sarà capace di fornire velocità di accesso a banda larga fino a 1 Gbps, a clienti di tipo residenziale e ad attività produttive e commerciali.
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